IDRICO, FEULI (GD): “LA GIUNTA HA UN PIANO PER LE EMERGENZE IDRICHE ESTIVE?”

Mezza città senz’acqua e una città senza giunta. Sul fronte idrico, il quadro che emerge è lo specchio dell’inefficienza di questa amministrazione a Cinque Stelle. Interi quartieri e centinaia di famiglie che ormai da diversi giorni sono a secco, costrette a vivere senza poter contare su un bene primario come l’acqua. Una vicenda a dir poco vergognosa che proietta Civitavecchia direttamente nel terzo mondo. E’ risaputo che il sistema idrico cittadino sia un problema ormai datato che necessita di interventi strutturali. Ma l’inefficienza e l’inerzia raggiunta da questa giunta in questo settore è ad un livello mai toccato finora. Ci si chiede, infatti, se sia davvero difficile per questa amministrazione organizzare alcune squadre di manutenzione che siano pronte ad intervenire celermente in caso di gravi guasti alle condotte idriche. Ci si chiede, inoltre, se sia altrettanto complicato per questa giunta avvisare tempestivamente i cittadini dei disservizi, magari tramite i nuovi articoli 90 in segreteria e in ufficio stampa. Ciò che riesce bene, invece, è il non operare sconti sulle bollette che grazie a questa amministrazione hanno raggiunto livelli record. Tuttavia, quello che sconvolge di più, è pensare che ancora oggi non vi sia la minima capacità di saper preparare il piano idrico per l’estate, stagione che notoriamente riserva sempre gravi irregolarità nell’erogazione idrica. Il Sindaco Cozzolino o l’assessore competente (e non pervenuto), sta per caso predisponendo un piano di interventi per fronteggiare i mesi estivi prossimi venturi? Ci sono delle idee per rendere più efficiente la fornitura idrica in caso di guasti alle condotte? Difficile credere che questo piano esista e che mai esisterà.
D’altronde siamo di fronte ad una amministrazione che naviga a vista, nel mare di perdite che sommergono Civitavecchia e che, finora, sono le uniche a governarla.

Claudia Feuli
Segretario dei Giovani Democratici di Civitavecchia

Giovani Democratici di Civitavecchia: “Piena soddisfazione per l’iniziativa #cheariatira”

Uno degli obiettivi dei Giovani Democratici è sempre stato quello di spronare il confronto e dare l’opportunità a tutti di esprimere la propria opinione, difendere la propria posizione e fare critiche o suggerimenti. Abbiamo a cuore questo traguardo e lo facciamo per ogni cittadino di qualsiasi orientamento politico o parte della società civile.
Venerdì pomeriggio, nel nostro secondo incontro pubblico, dopo quello sulla Buona Scuola, con tema questa volta l’ambiente, pensiamo di aver onorato questo impegno e siamo convinti di essere sulla strada giusta per dare al dibattito quel valore aggiunto che alcune volte sfugge agli “adulti” della politica. Avremmo voluto far intervenire ancor più persone per avere ulteriori contributi ma purtroppo il tempo non è stato sufficiente.
L’ambiente è sicuramente un argomento molto delicato e sentito, che troppo spesso, purtroppo, crea contrapposizioni, ruggini che nulla hanno a che fare con la salute dei cittadini e che spesso spostano l’attenzione dalla reale portata del problema su cui, invece, abbiamo cercato di focalizzarci.
Abbiamo deciso di non sottrarci dall’affrontare un tema così caldo e così delicato con l’intento di unire e non di dividere la città. Perché l’inquinamento tocca tutti, non esiste un “inquinamento intelligente”.
Desideriamo ringraziare il Dott. Marsili, il Sindaco Cozzolino, l’assessore Manuedda, l’on. Marietta Tidei e gli esponenti delle forze politiche, per aver partecipato ma anche per aver percepito il vero intento e spirito di questo piccolo spazio che offriamo a tutti.
Noi da parte nostra ci impegniamo a creare confronti il più possibile civili e democratici sperando che questa diventi un’abitudine che fa bene alla politica come fa bene a tutta la città. Viva la democrazia, viva il confronto.

#cheariatira venerdì 6 Marzo all’Hotel San Giorgio

Venerdì 6 Marzo all’Hotel San Giorgio alle ore 18:00 si svolgerà l’iniziativa organizzata dai Giovani Democratici di Civitavecchia dal titolo #cheariatira che tratterà i temi legati all’ambiente e all’inquinamento nella città.
Sono stati invitati all’iniziativa i deputati del territorio, Marietta Tidei e Marta Grande, il sindaco di Civitavecchia, Antonio Cozzolino, l’assessore all’ambiente di Civitavecchia Manuedda, il presidente del Consorzio per la Gestione dell’Osservatorio Ambientale, Dott. Giovani Marsili e le forze politiche locali.
I Giovani Democratici invitano tutta la cittadinanza a partecipare ad un’iniziativa in cui si avrà l’occasione di fare chiarezza su un tema molto importante per la nostra città.

Giovani Democratici di Civitavecchia

ART. 90, FEULI (GD) : “I SOLDI CI SONO SOLO PER POCHI ELETTI”

Dopo aver deprecato senza sosta la pratica delle nomine degli art. 90 effettuate dalle precedenti amministrazioni ed aver promesso più volte durante la campagna elettorale che non avrebbe fatto art. 90, il Sindaco Cozzolino aumenta la lista dei “nominati” politici. Gli art. 90 di questa giunta, quindi, arrivano a tre. Ad essere stati nominati, secondo quanto emergerebbe dalla stampa, sarebbero Ruggero Cosimi ed un avvocato (o “abogado” stabilito in Italia ed abilitato in Spagna?) Valentina Seghieri. Il primo andrebbe ad occuparsi del decoro urbano. La seconda, invece, fornirebbe supporto alle attività degli organi istituzionali nonché all’agenda del Sindaco. In merito al primo, risulta oscuro a cosa serva l’assunzione di una persona che si occupi del decoro urbano quando tale materia è già di competenza di uno specifico assessorato (quello all’Ambiente) ed al quale sono addetti centinaia di dipendenti di una municipalizzata i cui posti di lavoro sono a rischio proprio per volere del primo cittadino. Riguardo al secondo art. 90, non si comprende quale sia la necessità di assumere un legale, quando al Comune esiste già un ufficio avvocatura con professionisti all’altezza e di sicura professionalità. Perché aggravare dunque la spesa di bilancio assumendo persone esterne quando tali competenze sono già presenti all’interno dell’ente? Ma, soprattutto, perché aggravarla quando si grida ogni giorno alla mancanza di soldi nelle casse comunali? Insomma, mentre il Sindaco e la sua maggioranza pensano bene di nominare due nuovi art. 90 con competenze di dubbia utilità, dall’altro lato i dipendenti comunali sono senza salario accessorio per “problemi di bilancio” e le municipalizzate si preparano ai tagli di personale già promessi poco tempo fa da questa giunta. L’auspicio è uno soltanto: vedere al più presto la fine di questo triste teatrino.

Claudia Feuli
Segretaria Giovani Democratici Civitavecchia

GIOVANI DEMOCRATICI: “AL MERCATO LA GIUNTA HA CREATO IL CAOS”

Al mercato è caos. Dai recenti incontri svolti insieme agli operatori del mercato, emerge chiaramente la totale inefficienza di questa Amministrazione e la sua incapacità di comprendere e soprattutto risolvere le problematiche dei commercianti che operano in uno dei punti più strategici della città. Nessuno, tanto meno i commercianti, sanno davvero come stanno le cose. La confusione regna sovrana, con una giunta che, attraverso le parole degli assessori al Commercio e ai Lavori Pubblici, non riesce a fornire certezze sul futuro del Mercato. Mentre un assessore afferma che serve una documentazione, un altro assessore, poco dopo, si premura di smentirlo, con buona pace delle esigenze dei commercianti. Ciò che importa all’attuale giunta è lo scarico di responsabilità, sul passato, sulle precedenti gestioni, come se a governare Civitavecchia, attualmente, vi fosse qualcun altro. Sappia il Sindaco Cozzolino che ai commercianti le colpe degli altri interessano poco. Ad essi servono invece risposte concrete per i problemi che stanno patendo ora. A tutto ciò va aggiunta la completa mancanza di programmazione per il futuro, l’incertezza sulle modalità di spostamento delle attività commerciali e l’immobilismo ormai cronico. L’unico atto concreto fatto fino a questo momento è stato spaccare il mercato creando ulteriori danni economici ai commercianti. Eppure nessuno dell’attuale Amministrazione ha il buon senso di ascoltare i commercianti, sempre più infuriati e delusi dalle chiacchiere al vento finora spifferate dai 5 stelle. Pertanto, sul Mercato serve maggiore chiarezza, soprattutto nei confronti degli operatori che navigano nel bel mezzo del caos creato da questa giunta e che, in assenza di risposte, potrebbero anche affogarvi. Ma ciò sembra non importare a Cozzolino & Co. L’importante per loro è continuare “studiare”, e scavare nel passato invece di lavorare per il futuro, forse per affondare definitivamente la città. Sembra che il piano stia riuscendo.

AUTORITA’ PORTUALE, GD: “TROPPI SILENZI”

Nulla da fare. Il Presidente Monti non ne vuole proprio sapere di pubblicare la relazione della Ragioneria Generale dello Stato che tempo fa ha fatto visita a Molo Vespucci riscontrando una serie di irregolarità nelle assunzioni fatte dall’ente. Irregolarità sulle modalità di assunzione, senza concorso pubblico ad esempio, irregolarità nei nomi che troppo spesso si ripetono nelle liste degli assunti o che portano nomi noti.
L’uomo del “Monti” ha detto no. Nonostante da più parti provengano istanze volte a chiedere la pubblicazione di quei documenti, in modo da chiarire una volta per tutte chi sta mentendo in questa storia, il numero uno dell’Autority ha scelto di trincerarsi nel fortino di un rigoroso quanto sospetto silenzio. Forse davvero la richiesta di rendere nota la relazione può metterlo in tale imbarazzo?
Riteniamo sia un atto dovuto nei confronti di tutti quei cittadini, giovani o meno, che in questo momento non hanno lavoro, che quando ce l’hanno questo è precario, poco retribuito o fuori Civitavecchia, nei confronti di tutti coloro che faticano ad arrivare a fine mese.
Quello che stupisce in tutta questa vicenda è il silenzio di più parti politiche ma soprattutto dell’amministrazione comunale. Non doveva essere il Movimento 5 Stelle quello che avrebbe portato onestà e trasparenza in tutto il territorio? Finora non abbiamo sentito una sola parola su questa battaglia all’insegna della legalità che non solo il Pd ma anche l’amministrazione di Fiumicino, forze politiche di Gaeta e la Ragioneria Generale dello Stato stanno portando avanti. Non vorremmo arrivare a pensare che alcuni cognomi siano effettivamente riconducibili ad alcuni esponenti dell’amministrazione come potrebbe sembrare.
Questo no comment, insieme a quello di altre forze politiche chiuse in un silenzio assordante, crediamo che la dica lunga sulla volontà di alcuni soggetti di fare la voce grossa con certi enti. Non un’esortazione, non un consiglio, non una proposta per incentivare, magari, il Presidente Monti a rendere pubblica la relazione contabile degli ispettori e mettere fine alla polemica.
In questo regno del silenzio, noi Giovani Democratici, una proposta la lanciamo. Non ad uno, ma a più soggetti: al Presidente Monti, all’amministrazione comunale e a tutte le altre forze politiche. Perchè non vi adoperate per pubblicare la relazione degli ispettori? I cittadini, i giovani ed i disoccupati di Civitavecchia ve ne sarebbero grati, non ne dubitate.

GIOVANI DEMOCRATICI DI CIVITAVECCHIA

Il Sindaco la smetta di prendere in giro i cittadini

Questa mattina aprendo il giornale abbiamo tirato un sospiro di sollievo. “Più risultati noi sull’ambiente di chi ci ha preceduto negli ultimi 15 anni”. Se avessimo letto solo il titolo dell’articolo saremmo stati di buon umore per tutto il giorno e invece abbiamo proseguito nella lettura e la presunzione e il poco senso della realtà del nostro sindaco ci ha allarmato non poco.
Più abile di un cuoco di Masterchef, il Sindaco Cozzolino cerca di raffazzonare l’ennesimo minestrone da propinare ai cittadini.
Quali sarebbero i veri risultati ottenuti in questi mesi?
Andiamo con ordine. “Abbiamo chiuso il bilancio senza fondi Enel” è quanto afferma il Sindaco Antonio Cozzolino al quale vogliamo far sapere che il bilancio non è stato chiuso da questa amministrazione bensì del commissario prefettizio prima delle elezioni 2014. Non sappiamo, a tal proposito, se augurarci che il sindaco non sappia di non averlo chiuso o che abbia mentito in malafede. In più, riteniamo propagandistica la scelta di rinunciare ai fondi dell’Enel, unica vera compensazione per la servitù creata sul nostro territorio. La decisione di rinunciarvi non ha avuto altro effetto che creare disservizi, aumentare i buchi di bilancio, innalzare le tasse, spolpare i cittadini e togliere fondi ai servizi sociali. Effetti tipici che si realizzano proprio quando a guidare la macchina amministrativa vi è chi non ha la più pallida idea di come si faccia.
Stessa inconcludenza ed incapacità sotto il profilo dell’inquinamento del porto dove, nonostante qualche annuncio di un singolo consigliere comunale di maggioranza, non si vedono ancora risultati di sorta.
Per quanto riguarda le “richieste” citate da Cozzolino vogliamo far presente che un’amministrazione lavora quando produce degli atti amministrativi non quando fa delle “richiestine” magari su Facebook. Per amore della città faremo recapitare al Sindaco un ottimo manuale di Diritto Amministrativo che speriamo vorrà leggere con attenzione.
Si è reso conto il Sindaco che i suoi assessori sono per la città solo una spesa? In 8 mesi, Marco Savignani, assessore con deleghe al Lavoro, (!!!) Gestione Partecipate e Patrimonio Comunale, Servizi al Cittadino e Polizia Locale non ha prodotto nessuna delibera. L’assessore all’Ambiente e Beni Culturali, Diritti del Territorio, Osservatorio Ambientale, Energie Rinnovabili, Parchi Pubblici, Canile e Differenziata, temi che dovevano essere il cavallo di battaglia dell’amministrazione a 5 stelle, ha prodotto in 8 mesi 2 delibere.
Non è plausibile nemmeno la scusa del primo cittadino che ha parlato di “difetto di comunicazione” nel non aver saputo informare i cittadini circa le attività della giunta. Se così fosse, perché non caccia i suoi valenti addetti stampa pagati dai civitavecchiesi?
Con questo tasso di produttività non crede il Sindaco che la Giunta, o quantomeno, qualche assessore dovrebbero andare a casa?

Giovani Democratici di Civitavecchia

CHE IL 2015 SIA PER LA CITTA’ UN NUOVO INIZIO

A completare il 2014 del nulla targato 5 Stelle ci ha pensato, come tradizione grillina vuole, direttamente il leader, Cozzolino, con i suoi auguri di fine anno. Affermare che nel 2015 l’Amministrazione provvederà ad attuare il programma con progetti a più “ampio respiro” sa di beffa. Ci chiediamo, infatti, cosa ha fatto finora l’Amministrazione ma soprattutto se ancora a Civitavecchia esiste un’Amministrazione. Cozzolino non si è accorto che la città è ferma? Che i servizi sono inesistenti a fronte di una delle tassazioni più alte d’Italia? Che Civitavecchia ha vissuto quest’anno uno dei Natali più bui a memoria d’uomo dal dopoguerra ad oggi? Che questa Amministrazione è completamente incapace di affrontare qualsiasi problema, dal più grande al più piccolo? Ma soprattutto, quali sarebbero questi famosi “progetti a più ampio respiro”? Riesce davvero difficile credere che un’Amministrazione come quella attuale, incapace sotto ogni profilo di fronteggiare una perdita idrica o la copertura di una semplice buca, possa pretendere di attuare progetti “ad ampio respiro”. Siamo ancora testimoni della grande capacità dimostrata da Cozzolino e dalla sua “squadra fortissimi” nel non saper accendere neppure i riscaldamenti delle scuole, ove per giorni interi alunni e maestre sono stati costretti all’addiaccio. Forse che il freddo invernale non era tra i punti del programma elettorale e quindi non poteva essere previsto? Tutti hanno letto nel programma elettorale dei 5 stelle, sotto la voce “Scuola e Università”, la volontà di fornire “un sostegno economico e finanziario agli istituti scolastici”, attraverso l’istituzione di un “tavolo partecipativo permanente”. Ebbene dove è questo tavolo? Dove sono i finanziamenti? Da dove si reperirebbero? Finora l’unica cosa tangibile e “reperibile” è stata il freddo, provato dagli alunni e dagli insegnanti sulla propria pelle.
Si vuole parlare poi dell’operato degli assessori? Dall’assessore all’Istruzione a quello alle partecipate, al Vicesindaco, per finire con l’assessore alle Finanze, sono tutti non pervenuti, come le loro azioni. Per non parlare poi della situazione holding, del Mercato, dell’igiene urbano, del Lavoro, della cultura, dell’Ambiente, della Casa (nonostante l’annuncio di fantomatici accordi raggiunti con l’Ater di cui ancora non si vedono i risultati). Insomma, il nulla, l’immobilismo totale. Stesso “nulla” per il Consiglio Comunale, con consiglieri di maggioranza che dopo sette mesi devono ancora aprire bocca.
Pertanto, l’augurio sincero che personalmente faccio a Civitavecchia e a tutti i cittadini è che nel 2015 Palazzo del Pincio sia finalmente libero, perché possa essere l’anno nuovo, quello giusto per ricominciare.

Giovani Democratici di Civitavecchia

Ciao Pino

Oggi Civitavecchia ha perso un grande uomo, un grande amico, un esempio per tutti noi.

Comandante dei vigili del fuoco, padre e nonno amatissimo, eccezionale fotografo che ha immortalato tutti noi e ogni angolo di questa città che tanto ha amato e per la quale si è battuto fino all’ultimo giorno per renderla un posto migliore.

Lo ricorderemo per il suo sorriso sincero, la sua gentilezza, la sua enorme sensibilità, per la sua energia nonostante la lunga malattia, per il suo coraggio con cui ha affrontato le sfide della vita a testa alta.

Pino non verrà mai dimenticato.

Mancherai a tutti noi.

Giovani Democratici di Civitavecchia

Adesione alla fiaccolata contro il razzismo

Oggi ci troviamo a dover decidere se cavalcare la paura dello straniero per la sopravvivenza di qualche piccola carriera politica oppure provare a fare quello che la sinistra dovrebbe avere come atteggiamento naturale: unire le battaglie dei più deboli anziché far scoppiare guerre tra poveri, riconoscendo diritti, garantendo rispetto della convivenza civile e quindi dei doveri, dando più opportunità e più giustizia sociale.
Non si dà seguito a questi principi se la politica è debole e si piega alla ricerca di facili consensi.
Bisogna smetterla di mostrare volti commossi ogni volta che un barcone viene risucchiato dal mare e delle persone muoiono, salvo poi non affrontare il problema alla radice.
Bisogna, soprattutto, smetterla con la doppia morale tipica del nostro paese: quella per cui si criminalizzano gli immigrati in nome delle regole, salvo poi chiudere occhi e orecchie di fronte alla violazione delle regole cui sottoponiamo i migranti, quando vengono schiavizzati in un campo di pomodori, o quando si stipano in scantinati con affitti da strozzini oppure quando qualche attore della politica lucra sui centri di accoglienza.
Oggi saremo alla fiaccolata contro il razzismo per dire che i diritti fondamentali sono tali se universali e non se dipendono dalla lingua che si parla o dal colore della propria pelle, per dire che il razzismo è una delle manifestazioni più becere dell’uomo e per affermare ancora una volta che Civitavecchia rifiuta il razzismo, la xenofobia ed il fascismo in ogni sua forma.

Giovani Democratici di CivitavecchiaAd